Quando eravamo bambini
litigavamo praticamente ogni due minuti: c'era chi voleva decidere il
gioco e imporlo agli altri, chi stava sempre a criticare ma non
faceva mai proposte...ma quello che ricordo bene è che, altrettanto
facilmente, facevamo 'la pace' con un'alzata di spalle o, nei casi
più gravi, 'stringendoci il mignolino'!
Crescendo la spontaneità
e l'immediatezza che ci portava a rimettere le cose a posto sono
andate scemando, e nella vita adulta è sempre più difficile
chiedere scusa a qualcuno, ammettendo i propri errori ed accettando
una prospettiva che sia diversa dalla nostra.
Eppure in ogni angolo
del mondo c'è bisogno di pace, nel nostro continente come nel nostro
condominio...oggi vi propongo la lettura di un piccolo libro per
bambini (ma che può piacere anche ai grandi) che ci invita a
guardare più alle persone che abbiamo davanti invece che agli
stereotipi che ci siamo fatti di loro!
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